Il mercato del project management è in costante evoluzione. Basti pensare agli scorsi anni e notare come i business hanno cambiato il loro modo di lavorare grazie ai vari tool e alle statistiche rintracciabili online. Tuttavia, questi cambi sono sia eccitanti che intimidatori, se andiamo ad analizzarli nel dettaglio.
Cos’è il project management? Una disciplina che mira ad adottare metodologie efficaci che permettano al progetto in questione d’esser realizzato come si deve. Ci sono 5 processi principali da tener di conto in una strategia di project management: iniziazione, pianificazione, esecuzione, monitoraggio e conclusione.
Questi sono step piuttosto chiari per tutti i project manager odierni e per i loro team con cui lavorano. Tali punti sono cruciali per raggiungere il successo desiderato. Alcune statistiche hanno tuttavia specificato i cambi in ambito di project management e quali di questi è opportuno apportare alle proprie strategie.
In primis, il 90% delle compagnie è d’accordo sul fatto che gli open source aiutano ad incrementare la loro efficienza, interoperabilità ed innovazione. Ciononostante, solo il 37% dei team di project management hanno portato a termine i propri progetti in tempo e con i giusti limiti di budget.
Gestire il budget per il completamento di un progetto è stato proprio il problema cruciale dei project manager odierni. Solo circa il 43-45% hanno rispettato le deadline ed hanno operato insieme ai membri del team.
Infine, il 59% di questi team ha accettato il fatto che una comunicazione inefficace è il principale motivo di insuccesso , mentre un 29% ha affermato che un altro problema analogo è scaturito dalle grosse responsabilità a carico del personale, a volte difficilmente gestibili.
Non è un segreto che oggi il mercato online è sempre più dinamico e l’esperienza utente cambia continuamente. Di conseguenza, le metodologie di project management come la “Agile” e la “Scrum” stanno diffondendosi sempre più, sia su grandi che su piccoli business.
Le organizzazioni aziendali tendono sempre più ad adottarsi verso principi di Agile o di Scrum per raggiungere i risultati desiderati alla fine di un determinato progetto. Considerando i successi raggiunti finora, tali strategie diventeranno sempre più popolari in breve periodo.
I nuovi sondaggi stipulati nel 2018 indicano chiaramente che i professionisti del project management ed i project manager veri e propri andranno mano nella mano via via che l’industria di questo settore crescerà. È oramai chiaro che le compagnie d’ogni industria cercano costantemente persone con qualità e capacità ben determinate, così da portare a termine progetti di successo.
Statistiche riportate dal Project Management Institute (PMI) indicano che entro il 2027 ci saranno quasi 90 milioni di richieste verso i project manager di tutto il mondo, soprattutto in Cina e in India.
Inoltre, mentre in passato si aveva bisogno di una certificazione per possedere determinate caratteristiche, oggi basta avere le qualità necessarie per essere un project manager professionale a tutti gli effetti.
Naturalmente, questo non significa che lauree e certificazioni non hanno più senso, ma l’individualità di una persona gioca oggi un ruolo più importante rispetto ad un semplice diploma. Inoltre, la cultura dei team da remoto sta salendo nei prossimi anni e, a sua volta, anche il concetto di comunicazione efficiente.
Con la tecnologia che oggi domina quasi ogni aspetto dell’industria dei business (che fornisce sempre più una certa flessibilità per lavorare ovunque si voglia), i project manager e i membri del team diventeranno sempre più coscienti di quanto una comunicazione efficace possa migliorare il lavoro.
Questo permette non solo di trasmettere un certo senso d’impegno nei confronti di membri del team e del team stesso, ma anche di motivarli a lavorare in modo produttivo come se fossero un tutt’uno.
Organizzarsi all’interno del team è tuttavia un compito piuttosto arduo. La ragione dietro la complessità d’organizzazione è data dal gestire grandi progetti smistandoli in piccole diramazioni, determinando le attività in base alla priorità che anno per il progetto.
Fortunatamente, con l’introduzione di elementi come le Kanban Boards o di tool come Gantt, è sempre più facile mantenere una certa dinamicità di lavoro e sviluppare efficaci tecniche di problme solving.
Non pochi sono gli enti e le organizzazioni che hanno sviluppato un certo interesse per i vari tool dedicati al project management. Non a caso, i tool di questi tipo stanno crescendo a dismisura. Alcuni tra questi sono ProofHub, Smartsheet, Microsoft Project e Asana.
Se un team sta cercando mezzi per garantire un maggior controllo ad un progetto specifico, oggigiorno ci sono tool per tutti i gusti e in questo prossimo futuro ne vedremo delle belle.
Ci sono diversi trend di project management alle porte e il prossimo 2019 ne vedrà delle belle. Non è più un’attività per pochi, bensì il project management sta evolvendosi e scardinando i tradizionali principi che lo hanno reso un’attività elitaria fino ad oggi.