Un po' Adwords, un po' Google+, ecco l'ultima innovazione proposta da Big G per far interagire social network e sistema pubblicitario. Si tratta di +Post Ads, che nasce dalla necessità di far coesistere il social networking con l'advertising. Un altro metodo, insomma, per ottenere introiti pubblicitari dagli inserzionisti, questa volta nato da Google, dopo la soluzione proposta dal social in blu di Mark Zuckerberg.
+Post Ads e le pubblicità su Facebook: qual è la differenza?
Il sistema di advertising proposto da facciadalibro è molto diverso rispetto a quello di Google. Si tratta, infatti, di un sistema pubblicitario diretto, dove gli inserzionisti compaiono direttamente sulle pagine Facebook degli utenti. Il sistema ideato da Mountain View, invece, è più "raffinato" e discreto, senza troppe intromissioni dirette nella vita degli utenti del social di Big G. I post su Google+ diventano essi stessi degli ads, un po' come i post sponsorizzati di Facebook.
Il sistema ancora non è molto esteso, in quanto per il momento sono poche le società che fanno uso di questo strumento, e non risultano ancora chiari al 100% i meccanismi di +Post Ads, sebbene la correlazione tra social networking e advertising in questo caso appaia di gran lunga più accettabile rispetto a quella del social in blu.
Il nuovo strumento di Big G è decisamente molto social: chi è intenzionato a farsi pubblicità deve creare un post, cliccare su +Post Ads e selezionare la quantità di denaro da investire nella promozione del post stesso. E' chiaro che maggiore sarà l'investimento, maggiore sarà la portata pubblicitaria del post. Una volta visualizzato il post, sarà quindi possibile per gli utenti, commentare il post stesso e mettere i +1.
Come è possibile intuire, quindi, il sistema di advertising creato da Big G non introduce direttamente le pubblicità sul social di Google, ma coinvolge gli utenti senza essere indiscreto.