Come riorganizzare il team IT della tua azienda

Se hai una compagnia che lavora grazie a tutte le nuove tecnologie che girano su Internet, è probabile che tu percepisca la fatidica FOMO (Fear Of Missing Out), ovvero quella paura di perdersi qualcosa, qualcosa di nuovo che è già uscito ma ancora non lo sai.

Il mondo della tecnologia si evolve ogni giorno e non si riposa neanche un minuto. Tranquilli, non c’è niente di cui preoccuparsi.

IL'informatica è un settore "ansioso" e ci sono sempre novità, ma proprio questa è la parte più bella di questo campo.

Se pensi che devi ridimensionare qualcosa e istruire i tuoi dipendenti per stare sul pezzo, ci sono diversi modi per riorganizzare il team IT della tua azienda.

Composizione del team

Anche se può sembrare patetico fare “gruppetti” di persone sul posto di lavoro, è una cosa da non sottovalutare mai in ambito informatico.

Il mondo IT è gigante e non tutti si conoscono, soprattutto professionalmente parlando (competenze, conoscenze, esperienze, etc.).

Ecco perché hai bisogno di creare un gruppo partendo dalle competenze individuali. Documenta le skills e fai fare test ed esercizi per capire chi sta bene con chi.

Questo è possibile anche se si lavora da casa, non ci importa se stiamo parlando di smart working. Ci sono molti team IT che si svagano da casa con i videogame, quindi perché non fare una cosa simile sul posto di lavoro?

Attestati e Certificazioni

L’educazione è importante, soprattutto se si lavora in un ambito che può mutare nell’arco di mesi.

Circa un decennio fa, tutti parlavano da telefoni gigantici che, a dirla tutta, risultavano un po’ goffi esteticamente.

Oggi le cose sono cambiate e sono passati solo dieci anni circa.

Tutto si evolve in fretta nel mondo tech ed è per questo che stare sul pezzo e saperne il più possibile di tutti i costanti cambiamenti è di fondamentale importanza.

Ad ogni modo, è giusto che i team IT si diversifichino tra loro, così che possano svolgere compiti differenti. Essere competenti ed avere le skills necessarie per lavorare è tuttavia un must.

Ristrutturazione del team

I gruppi IT si possono formare autonomamente all’interno dell’azienda, ma è un’altrettanta buona idea chiamare un professionista per farlo.

Un professionista come un ingegnere gestionale, ad esempio, può riuscire a ristrutturare il tutto in poco tempo ed in maniera efficace.

Insomma, I professionisti di settore possono fare la differenza, a discapito dei diplomi e delle qualifiche che possiedono.

Migliorare la comunicazione

La comunicazione è importantissima per la riuscita di molti lavori, specialmente se si deve lavorare assieme a molte persone.

Ora che si lavora spesso da casa, mantenere una comunicazione efficace è sempre più difficile.

Per questo motivo esistono specialisti IT che sono ben istruiti su tutti i software di comunicazione in circolazione come Zoom o Discord ad esempio. Grazie a loro fila tutto liscio, nonostante si operi molto distanti dal luogo di lavoro.

Agevolare gli impiegati a rimanere attivi dal punto di vista comunicativo può aiutar loro a cooperare, avvisarsi a vicenda su lavori, scadenze e quant’altro e creare sostanzialmente un’eco-sistema di lavoro il più funzionale possibile.

Ricezione di feedback

In molte aziende, il team IT lavora sui progetti per periodi molto lunghi. A differenza di altri settori, il campo tech fa fatica a portare a termine determinati lavori se non ricevono feedback adeguati.

Ecco perché è consigliato fornire istruzioni costanti e dare feedback a chi sta lavorando su un progetto. Ricevere un feedback positivo sprona notevolmente il team e rende il tutto piacevole e indolore.

Molto spesso chi lavora nel settore dell'informatica è giovane, produttivo e intraprendente. Chi organizza i team IT deve fare in modo che l'organizzazione generale non causì problemi di comunicazione e di organizzazione. Solo così facendo il team di lavoro risulterà efficace e collaborativo.