Scalare i motori di ricerca con dei contenuti di qualità è basilare: ecco perché abbiamo deciso di raccogliere per te alcuni consigli utili per la SEO Copywriting, che ti daranno il quid pluris per ottimizzare l’articolo correttamente e ottenere parecchie visite organiche in più.
L’uso delle keyword è determinante per scalare le posizioni di Google. Cerca di non inserire più di 3 parole chiave per testo, e fai in modo che vengano inserite all’interno dell’articolo in maniera naturale. Non forzare la tua scrittura per inserire delle key che nella frase non hanno alcun senso, avrebbe esattamente l’effetto contrario rispetto a quello sperato.
Scegli un titolo che possa attrarre il lettore: gli articoli che iniziano con “Come fare per” di solito hanno molto appeal. Occhio ad inserire la keyword principale e soprattutto a non superare i 72 caratteri al massimo. Con il titolo, insomma, devi essere contemporaneamente creativo e tecnico.
Ricordati che il tuo articolo deve essere innanzitutto di attrattiva per colui che leggerà: scegli un linguaggio non artificioso e spontaneo, mantenendoti nei termini più tecnici solo qualora sia necessario. Tieni in considerazione, infatti che, tranne gli articoli di nicchia che interessano solo un’utenza ristretta e altamente qualificata, in genere devi fare in modo che il maggior numero di persone possa leggere il tuo testo.
La formattazione del testo è basilare: ricordati di usare una suddivisione in paragrafi utilizzando l’H2, e fai ricorso, ove possibile, ad una elencazione numerica. Non dimenticarti di usare il “grassetto” per evidenziare le keyword e le parti di testo più utili al lettore.
Si tratta di una regola molto importante: non scrivere frasi inutili nel tuo testo solo per allungare il brodo e magari renderlo un coacervo di ripetizioni. Però è molto importante per Google che i tuoi articoli siano più lunghi di 250 parole.
Queste sono 5 regole base per la SEO Copywriting, ma ovviamente non mancheremo in futuro di proporti altri consigli utili.