Creare una strategia di marketing è un must per ogni azienda. Questo può evolversi in varie forme: SEO, social, PPC e content marketing di vario tipo sono solo alcune delle possibili ricette del marketing digitale. Ora che i vari business (dai più piccoli fino ai più grandi e consolidati) hanno adottato strategie e investito sul digitale, il prossimo passo è misurare il traffico e la ROI attribuita a campagne specifiche.
Tuttavia, la stragrande maggioranza delle metriche del digital marketing sono basate su l’attività online, ovvero visite totali, click all’interno del sito, tempo speso sul sito, costo di ogni click, conversioni e molto altro.
Ad ogni modo, la strategia più importante di tutte è quella riguardante il traffico telefonico. La chiamata via telefono è il canale più importante di tutti in quanto a comunicazione. Indipendentemente dall’azienda di cui si fa parte, le chiamate devono avere a sua volta una strategia.
Questo per diversi motivi da non sottovalutare. Ad esempio, le chiamate telefoniche generano conversioni 10-15 volte di più rispetto al web ed inoltre in maniera più rapida ed efficace. Da notare che circa l’84% di chi chiama via telefono rifiuterà la proposta dell’azienda se la telefonata sarà stata una cattiva esperienza ed il 55% ha evitato di rivolgersi ad un’azienda il cui customer service risultava scarso.
Detto questo, ci sono alcuni punti da considerare se si vuol rendere le telefonate il più efficaci possibili. Una tra le prime cose da tenre di conto è rendere semplice ed accessibile il proprio numero sul sito. Ad esempio, se il numero risulta cliccabile e facilmente raggiungibile si avranno maggiori possibilità di conversione.
Ottimizzare le proprie campagne digitali e social per far si che i clienti chiamino è un’altra buona tecnica. Basti pensare che, nel 2016, gli ad hanno generato qualcosa come 40 miliardi di chiamate, i social circa 12 miliardi e i display ad circa 28 miliardi. Più gli ad digitali risulteranno accessibili da smartphone, più possibilità si avranno di ricevere chiamate.
Aggiungere il numero di telefono sulla propria CTA è senz’altro un must. Mentre molti preferiscono compilare un form per riessere contattati, altri vorranno chiamarti sull’immediato. Per questo specificare il numero sulla CTA è raccomandato.
Si possono anche usare le estensioni di Google Call. Basterà cliccare su un bottone predisposto dal tool per far si che il numero venga immediatamente chiamato. SI può anche renderlo disponibile solamente durante gli orari d’apertura.
Non si ricevono abbastanza chiamate? Si può provvedere a fare un retarget verso coloro che non si convertono. Alcuni tool, specificamente dedicati a migliorare l’impatto delle chiamate telefoniche, permettono di sincronizzare i dati delle chiamate e creare nuove campagne in base alle statistiche, in modo da suscitare interesse verso coloro che, inizialmente, non erano interessati.
Se si è riusciti a far chiamare più persone, ora è il momento di buttarsi nelle Analytics del traffico telefonico. Esistono dei tool che si occupano di tracciare le chiamate e, inoltre, AdWords ti permette di misurare la quantità d’inbound delle chiamate.
Tali strumenti vi permetteranno di identificare il numero delle chiamate, la durata delle chiamate, i giorni e gli orari in cui le persone chiamano, le performance delle landing page, le conversioni, le campagne ROI e i costi per ogni chiamata.
Misurare i click è utile, ma misurare i click e le chiamate è ancora meglio. La conversione tramite chiamate telefoniche sta già accadendo in ogni marketing, ma è tempo che questo approccio si inserisca anche all’interno dell’attività online.
Dati relativi alle chiamate possono aiutare ad identificare alcune opportunità per migliorare l’esperienza dei clienti e la creazione di nuove campagne future. Dare priorità alle chiamate telefoniche nella propria strategia di marketing può esser un notevole vantaggio, data la potenzialità di esse.