Lavorare sulla SEO significa operare in un campo assai competitivo. Per ogni keyword, ci sono centinaia di compagnie che vogliono salire ai primi posti.
Questo non è impossibile per te, che tu sia una start-up o un singolo professionsita. Puoi considerare la Local SEO e crescere pian piano, ad esempio.
Innanzitutto, in quanto a Local SEO puoi considerare i primi tre posti su Google, ovvero quei tre competitor locali che appaiono sulla mappa per primi. L’obiettivo sarà quindi posizionarsi prima di questi, no?
Il primo step da compiere è quello di ottimizzare la propria pagina di Google My Business. Ci sono alcune cose da non dimenticare in questo senso e una tra queste è innanzitutto dire a Google che esisti! Una volta fatto, Google My Business ti invierà una cartolina ed il gioco è fatto!
Sarà poi opportuno aggiornarla regolarmente, aggiungere foto, usare un linguaggio semplice, postare (non è di certo Facebook, ma è pur sempre importante) e compilare la sezione Q&A.
La Local SEO dipende da alcuni link che ti riportano alla tua area locale. La cosa più importante che puoi fare, considerando il punto di vista di Google, è assicurarti che il tuo sito ha un NAP riconoscibile.
Che significa? NAP sta per Name, Address & Phone Number. Il milgior modo per verificarlo tramite il web è tramite le citazioni. Più sei citato e più naturalmente sarai alto nella SERP.
Una buona pagina di Google My Business non è tutto. Dovrai considerare anche l’ottimizzazione del tuo sito. Senza un sito, Google My Business non serve a niente.
Avere pagine indipendenti se stai targettizzando location separate può essere altrettanto importante, specialmente se vuoi posizionarti in più aree.
Se hai una buona ottimizzazione per location differenti, sarà sempre più fattibile apparire tra i primi tre su Google. Naturalmente, se vuoi ottimizzarti per Londra e risiedi in Irlanda, forse non è il caso, ma considerare piccole distanze (roba di 10-20 km) può portare buoni risultati.
Inserisci i backling, sii mobile-friendly e assicurati che le tue pagine sono facilmente navigabili. Insomma, continua con la SEO tradizionale, è ancora molto importante.
Senza lavorare sulla SEO, non sarai in grado di raggiungere un ranking local di qualità, considerando l’impatto a lungo termine dell’ottimizzazione sui motori di ricerca.
Le recensioni sono la tua reputazione. Un prodotto o un servizio con scarse recensioni viene evitato come la peste, ma può essere d’aiuto da un punto di vista della SEO.
Questo perché le recensioni di Google non sono cosi facili da ottenere e, soprattutto, non sempre sono positive.
È comunque importante ottenerle, organicamente parlando. Tuttavia, richiedere recensioni senza niente in cambio può essere ritenuto come spam, ricevendo di conseguenza poche recensioni.
Come fare quindi? Basterà semplicemente farsi notare e puntualizzare che, nel caso sia d’interesse, vi piacerebbe avere una recensione del prodotto o servizio in questione.
Banale ma comunque importante, evitare il keyword stuffing (l’eccesso di parole chiave nei contenuti) è d’uopo per non farsi declassificare.
Alcune compagnie raggiungono il successo desiderato su Google My Business in pochi istanti. Come fanno? Utilizzano tutte le keyword più importanti, spesso abbondando.
Non preoccupatevi, Google se ne accorgerà ben presto e li declasserà. Per questo motivo evitare tale tattica è necessario per essere autentici a lungo termine ed entrare nella fatidica top 3 per la Local SEO.