Si è verificato un evento straordinario - Symposium GT

Certo è paradossale, uno arriva ad un incontro come il Symposium GT di Roma, si fa queste due ricche giornate su "Il punto su Google" per cercare di avere le idee un pù più chiare su come procedere, e ne esce più confuso di quanto non fosse prima.

No no, che avete capito, è paradossale perché questa è una confusione positiva è un rimescolare idee e convizioni, è scoprire che se qualcuno la pensa come te qualcun altro no, è vedere/rivedere i propri errori, è sentirti "fico" perché hai avuto una buona intuizione, è sentirti sciocco perché non ti sei mai reso conto che c'era anche quella opportunità.

Questo è un evento gratuito, quello che mi viene in mente non è quanta qualità ci sarà allora al 4° convegno GT, ma quanta voglia c'è in Giorgio, nelle persone che più attivamente sostengono il forum, in tutti gli iscritti, quanta voglia c'è di far bene, di migliorarsi, di "Condividere con noi le tue idee e la tua conoscenza".

Ogni intervento meriterebbe un articolo tutto per se e non è detto che..., adesso voglio solo provare a raccontarti quello che ha suscitato in me.

Gli emozionali.

Non sembra ma l'intervento di Daniele Bogiatto è molto emotivo, lui parla di localizzaizone geografica su Google, perchè alla fine si ha voglia di uscire dalla rete di "saturare i sensi". Lascia due immagini molto forti "l'entropia della rete" e il vuoto di una internet senza Google.

Cesarino Morellato Webmaster tools, forse più un dibattito che un intervento, se hai un dubbio risolviamolo subito. Una professionalità e una conoscenza che arriva sempre, anche tra le battute. Se poi, come me hai la fortuna di pranzare con lui......

Per me è fonte di ispirazione e al symposium mi accorgo che lo è per molti altri, Robin Good racconta la sua storia, a modo suo, passeggiando nella sala, sedendosi a fianco di chi gli fa una domanda. Io mi diverto a sentire i commenti di chi non l'aveva mai incontrato.

Istituzionali

Giorgio Taverniti parla delle ultime novità su Google, dice due cose sotto gli occhi di tutti ma che spesso si fa finta di non vedere. Gli AdSense non pagano più come prima, bisogna pensare qualche alternativa. Google si sta dividendo in tanti motori di ricerca settoriali, non si puù più pensare di ottimizzare i risultati solo per il Web.

Giocando viene presentato come un intervento noioso e forse l'argomento lo è davvero, ma tanto di cappello a Francesco Tinti, che con un lavoro certosino scova cambiamenti e novità impensabili per chi aspetta le conferme ufficiali di Google.

I professionisti

Si possono manipolare i Google Suggest? No guarda io non ho toccato niente, sto' suggest poi chi lo ha mai conosciuto. Nicola Briani mi fa scoprire una cosa che non avrei mai pensato di poter influensare con i contenuti delle mie pagine.

Forse sbaglia a pensare che i "tecnici" non sappiamo dare peso ai contenuti, ma Serenella Chiodi ha probabilmente ragione se pensa alla creazione della reputazione online della quale i tecnici difficilmente si preoccupano.

Gli esordienti

Paolo Dello Vicario è talmente giovane che più che un SEO sembra Harry Potter, sul palco dimostra di essere preparato. L'argomento è complesso, le tecniche oscure sono pericolose se non si sanno governare, magia bianca e conoscenze arcane vengono in aiuto.

Un esordiente ma solo sul palco è Michele Caivano, il suo interveto è curato preciso, dettagliato. L'algoritmo di Google su Mobile Search, il Mobile friendliness, il comportamento degli utenti su Mobile, un intervento davvero completo.

Come fai a superare te stesso sui motori di ricerca? Quella di Alessandro Veroli e una Case History che mostra tutte le difficoltà di realizzare e rendere visibile il sito di una una celebità. Twitter qui fa la differenza.

Questi sono stati i relatori, ma tutti, come in un forum che si rispetti, erano protagonisti dell'evento e hanno dato il loro contributo, presentando i loro siti web, i loro casi, le loro conoscenze.

Grazie splendido lavoro