Il meta name description, come saprai, è l’attributo che fornisce ai motori di ricerca una descrizione del tuo sito internet. Insomma, attraverso il meta name description spieghi ai possibili visitatori cosa debbono aspettarsi dal tuo sito internet, in circa due o tre frasi (orientativamente 150-160 caratteri).
Il meta name description non rileva ai fini del SEO in maniera diretta, in quanto, come lo stesso Matt Cutts capo del dipartimento anti spam di Google ha spiegato, non viene utilizzato da Big G per il ranking, ma logica vuole che avere una descrizione accattivante, con la keyword principale al suo interno, sia fondamentale per gli utenti che potrebbero visitare il sito. Da sottolineare, inoltre, come la descrizione non deve essere una mera sequela di keywords, ma deve contenere una frase accattivante per l’utente.
Matt Cutts, inoltre, ha chiarito un ulteriore punto che destava molti dubbi sulla fantomatica meta name description, ovvero il punto relativo ai contenuti duplicati. Alla domanda se è necessario avere per ogni pagina del sito un’unica meta description, Matt Cutts ha spiegato che l’importante è che le descrizioni non siano duplicate.
Sul Google Webmaster Tool, di cui abbiamo voluto realizzare una breve guida, vengono segnalate le meta description non originali. E’ meglio avere meno meta description, ma tutte originali, piuttosto che avere tutte le meta description duplicate. Infatti, Google, genera la descrizione autonomamente qualora non fosse indicata, quindi non avere fretta di inserirle tutte.
Il capo del dipartimento anti spam, inoltre, ha portato all’attenzione degli utenti anche un esempio personale. Matt Cutts ha spiegato che sul proprio blog personale non presta molta attenzione a questo aspetto, ma nel caso di pagine particolarmente rilevanti, come l’Home Page, vi pone una particolare cura, compilando questo tag per come vuole che appaia agli occhi degli utenti.