La SEO non è per i deboli di cuore. C’è bisogno di mettersi sotto se ci si vuol piazzare ai primi posti sulla SERP.
Tuttavia, ci sono alcune piccole scorciatoie per dare un boost alle tue pagine. Premettendo che i risultati arrivano con il tempo e lavorando costantemente, esistono alcuni piccoli rimedi per migliorare i contenuti e non perder di vista il posizionamento delle pagine.
Avrai lavorato ogni giorno per scrivere i tuoi contenuti, ma hai la sensazione che ci possa essere qualche rischio a lasciarli online così come sono. Probabilmente non fanno niente di male, ma neanche niente di bene.
Google conosce ogni singola parola sul tuo sito e se non hai impostato le giuste keyword e non hai trasmesso il messaggio che desideravi, le tue pagine verranno automaticamente declassate.Tutto ciò che sta nel tuo sito può aiutarti, ma anche distruggerti.
Detto questo, togli i contenuti che pensi non siano indicizzati come dovrebbero.
Insomma, non è sempre facile scrivere articoli di qualità.Ma come individuare i contenuti da eliminare?
Google Search Console è un ottimo tool che permette di individuare tutti i contenuti che hanno poco traffico anche se, in fin dei conti, il traffico organico non è tutto.
Sarà comunque opportuno rivisitare i contenuti manualmente e questo implica molto tempo, ma eliminare contenuti vecchi e polverosi può dare una grossa mano per posizionarsi sui primi posti della SERP.
Non tutti considerano che si può sempre migliorare i contenuti dei vecchi articoli. I vecchi articoli possono essere rivitalizzati, ma in che modo? Aggiungendo nuovi contenuti e sostituendo i link rotti, ad esempio.
Questo va fatto tenendo in considerazione il pubblico con cui si ha a che fare. Pensare ai loro bisogni e alle loro aspettative è cosa buona e giusta.
Puoi cominciare ad aggiungere nuove statistiche, video accattivanti, etc. Puoi anche rivisitare i titoli, le CTA e la scorrevolezza del testo.
In alcuni casi ti basterà aggiungere solo piccoli paragrafi, nuovi link o nuovi video, l’importante è scrivere di più o perlomeno inserire contenuti nuovi che riempiono il vuoto del tuo vecchio articolo.
Non dimenticare che i contenuti devono ovviamente essere stuzzichevoli per la tua audience, ma devono anche avere senso per quanto concerne i tuoi obiettivi di business.
Un corretto scambio di link sui tuoi post può rappresentare un grande incremento per la SEO, specialmente se stai usando i giusti anchor text. Può essere anche una buona opportunità per risistemare i vecchi contenuti, come già accennato in precedenza.
Quando cominci a lavorarci su, controlla quali altri link potrai aggiungere. Mettiamo caso che tu abbia trovato un vecchio post che può migliorare con qualche paragrafo, con approfondimenti e con alcuni piccoli video. I risultati non tarderanno ad arrivare se andrai ad inserire link interessanti e lavorerai in modo costante e corretto.
Potrai poi provvedere ad editare i tuoi nuovi post per porre link verso i tuoi vecchi articoli. Insomma, sistemare i link interni è uno degli “hack” più semplici, nonostante spesso sia una pratica sottovalutata.
Sistemare i link esterni è altrettanto utile, in quanto c’è sempre bisogno di una referenza esterna di valore per dare un senso ad un contenuto.
Le risorse arrivano dal web stesso. Prenditi il tempo necessario per scrivere una mail da inviare a tutti i blogger e compagnie a cui stai prendendo i link. Non avrai bisogno d’essere invadente, basta un “grazie”. Potrai poi chiedergli se vorranno condividere l’articolo.
Potranno persino pensare di linkare il tuo articolo sul loro sito, ma questo accadeva nel primo decennio del 2000 e sporadicamente accade tuttoggi. Tuttavia, fin quando dimostri un carattere umano, sarà più semplice ricevere apprezzamenti e condivisioni che ti aiuteranno a migliorare i contenuti del tuo sito.