Oggigiorno la creazione di contenuti web è un’attività che sta andando sempre più a ruba. Più che i siti sobbalzano in rete più si ha la necessità di creare contenuti. Tuttavia, aggiungere contenuti a iosa senza un minimo di criterio non basta. Si possono fornire informazioni straordinarie, consigli utili e soluzioni ottimali. Ad ogni modo, se non si riesce a sistemarle in quanto a SEO potrebbero risultare fine a sé stesse.
Trovare la propria pagina fra i primi risultati di Google non è cosa di poco conto e per fare immodo che si appaia in alto nel ranking si ha bisogno di spostare il focus verso la fatidica SEO (Search Engine Optimization). Le tecniche per migliorare la SEO e risultare fra i primi posti su Google sono molte e, naturalmente, più il ranking vola alto, più traffico si riesce a generare.
È opportuno sapere che ci sono strategie SEO molto semplici da utilizzare, anche per chi è entrato da poco in questo mondo. Una delle strategie base è senz’altro la On-page SEO, ma tanti altri metodi possono venir adottati per l'indicizzazione nei motori di ricerca. Qui illustreremo 8 consigli per capire come apportare tali tecniche sul proprio sito web.
Uno dei punti focali della strategia On-page SEO è quello di creare contenuti validi. Detto questo, non si trovano contenuti validi copiandoli da un altro sito. Molte volte si ha bisogno di fare ricerche approfondite per cercare argomenti che attirano l’attenzione degli utenti visitatori. Un ottimo sito per trovare contenuti autentici è Buzzsumo. Quest’ultimo portale permette di ricercare contenuti affidabili di un particolare topic, generando fonti e risultati che aiuteranno a creare contenuti ben studiati e adatti a generare nuove visite.
Di conseguenza, è sempre possibile trovare contenuti autentici in rete, nonostante la sovrabbondanza di essi. Per esempio, quando si prova a creare un sito si cercano le migliori recensioni per trovare l’host adatto. Allo stesso modo, si ha bisogno di cercare contenuti e topic interessanti per creare i migliori testi possibile.
Come sempre, i contenuti hanno bisogno d’esser indirizzata verso un gruppo di persone ben preciso. Non è indispensabile scrivere per chiunque, semplicemente perché aumenta la competizione e abbassa le possibilità di generare traffico.
Detto questo, è sempre meglio diminuire i “gruppi di persone” su cui insistere, così da saper meglio a chi verrà trasmesso il contenuto in questione. In questo modo si possono creare contenuti specializzati che risulteranno interessanti per le persone che vogliamo, persone che potranno diventare visitatori permanenti.
È quindi fondamentale interrogarsi sugli interessi dei lettori, su quale tipo di contenuto si desidera comunicare (innovativo, buffo, frizzante, etc.), su quali direzioni stiamo dando agli utenti e se i contenuti risulteranno condivisibili per la cerchia di utenti desiderata.
L’Internet è una piattaforma gigantesca. Una volta che si mette piede in rete (soprattutto per scopi commerciali) ci si può subito accorgere che si ha a che fare con grandi aziende. Potrebbe essere intimidatorio, soprattutto nei primi periodi, ma sono propri i "giganti" che offrono notevoli vantaggi.
I più grandi siti web hanno meccaniche e strategie lavorative che aiutano a capire quali sono i metodi e le strategie di marketing funzionanti. Grazie a questi è possibile capire anche come impostare i contenuti ad un’audience appropriata. Si potrà notare che, pur essendo grandi aziende, queste ultime hanno pur sempre un target ben preciso su cui investono.
Proprio come i titoli dei giornali scritti in caratteri cubitali, gli headline dei contenuti saranno responsabili per più del 60% dei click sull’articolo o pagina in questione. Il titolo rappresenta ciò che è all’interno della pagina stessa. Se si spende un’ora nel creare i contenuti, si ha bisogno di spenderne un’altra per pensare al titolo da porre.
Importante è comprendere che il titolo necessita d’esser avvincente, elaborato e drammatico allo stesso tempo e deve contenere anche una parola chiave per avere l’attenzione di Google. È quindi opportuno far pratica creando titoli di 70 caratteri massimo, per poi porre una metadescrizione che risulta almeno il doppio del titolo.
Affidarsi a Google può andare, ma non basta. C’è bisogno di una fonte di traffico ulteriore. Per avere più traffico è indispensabile incorporare link interni (ed esterni) all’interno del sito, così da far navigare l’utente da una pagina all’altro nel sito stesso.
Un’altra strategia analoga è incorporare link esterni allo stesso modo. Perché i link esterni sono utili? Semplicemente perché funzionano da strumento di verifica e autenticità dei contenuti. Da notare che è necessario dare un senso ai vari collegamenti e non abusarne, in quanto Google lo noterà.
Probabilmente il modo più comune (e incompreso) per sfruttare la SEO è utilizzare le parole chiave nei contenuti. Le cosiddette Keyword sono parole o piccole frasi che vengono ricercate dagli utenti della rete. Le keyword vengono incorporate nel testo stesso, così che i Google Spiders possano individuarle ed impostare, di conseguenza, il ranking del sito.
Anche in questo caso è opportuno non abusare e non riempire i contenuti di keyword, in quanto la sovrabbondanza di parole chiave è controproducente per la SERP. La migliore soluzione è quella di incorporarle nel primo e nell'ultimo paragrafo, per poi inserirle solo 2-3 volte nel contenuto vero e proprio. Anche porle su titoli e sottotioli può esser una buona strategia.
Tutti sappiamo che oggi, in rete, l’attenzione è data in gran parte all’estetica più che alla sostanza. Per questo si ha bisogno di rendere i contenuti vivaci da un lato prettamente estetico. Foto, video e quant’altro possa decorare il proprio sito vi permetteranno di attirare la giusta attenzione.
Questo semplicemente perché i contenuti multimediali risultano più facili da comprendere e risultano perlopiù divertenti. Porre contenuti multimediali è diventato praticamente un must per rendere un sito ottimale.
Comprendere il vero valore dei social è fondamentale. Le varie piattaforme social hanno un impatto enorme ed un numero di visualizzazioni altissimo. Un semplice video, pagina o articolo che riceve migliaia di visualizzazioni può cambiare la vita del proprio business da un giorno all’altro.
Per questo motivo si ha bisogno di intricarsi nelle varie giungle social per capire quali sono i mezzi ideali per dimostrare che il proprio sito vale la pena d’esser visitato. Alcuni modi per render il sito il più vivo possibile è creare post in modo costante, rendere partecipi gli utenti, porre informazioni autentiche e realizzare campagne pubblicitarie ingegnose.