Sapevi che i font che scegli influenzano non solo l’estetica e la scorrevolezza del tuo sito? Ecco perché i Google Font possono essere utili.
Un font di qualità potrà dare il giusto slancio alla tua pagina web. Qui abbiamo elencato alcuni tra i migliori Google Font sulla piazza.
Open Sans è molto versatile e facile da leggere in grandi blocchi di testi.
Semplice, sofisticato e accessibile per qualunque tipo d’utenza. Non ti puoi sbagliare con Open Sans.
A meno che tu non stia cercando qualcosa di più specifico, Open Sans può andare bene praticamente in ogni contesto. Spesso si può trovare questo font abbinato insieme a Lato.
Lato è stato uno tra i font più utilizzati fino al 2019. Prima che Open Sans prendesse il sopravvento.
Spesso appare insieme a Raleway, Roboto o Montserrat, oltre che con Open Sans.
È un font perfetto per il corpo dell’articolo, vista la sua semplicità di lettura. Può essere utilizzato sia per siti semplici che per contenuti più complicati.
Source Sans Pro è un font che combina i Google Font descritti sopra. Crea una combinazione intrigante, sempre rimanendo sobrio ed essenziale.
Può essere inserito ovunque, senza mai stonare. Attualmente è utilizzato in più di 4 milioni di siti web ed è spesso abbinato con Lato, Oswald e Montserrat.
Montserrat è uno tra i più utilizzati tra i web designer, vista la sua versatilità e semplicità.
È un carattere moderno spesso utilizzato insieme a Lato e Open Sans. Viene collocato in qualunque contesto, senza mai stonare.
Roboto è un Google Font utilizzato in diverse dimensioni. Non c’è nessun limite per cui utilizzare questo font. Rimane un carattere moderno e dalle deliziose forme geometriche.
Spesso abbinato con Lato, Open Sans e Montserrat, Roboto è l’ideale per tutte quelle start-up che vogliono dare un tocco di modernità al loro sito.
Nunito è un font ben bilanciato con curve deliziose. Ha una bella estetica, sia per l’articolo che per gli heading.
Viene spesso inserito nei siti assieme a Open Sans, Roboto, Lato e Montserrat, rimanendo sempre un carattere leggibile e appetibile alla vista.
PT Sans si ispira alla cultura russa. Difatti, molto spesso un carattere simile a questo veniva utilizzato per i titoli delle pagine di giornali russi.
Abbinato con Lato, Open Sans o il suo fratellastro PT Serif, questo Google Font funziona bene sia da titolo che nel corpo del testo.
Poppins è uno dei Google Font più geometrici che si possano trovare.
Adattabile su ogni tipo di contenuto, spesso è inserito nei testi insieme a Lato, Roboto o Oswald.
Lora è un carattere moderno ed uno tra i migliori di Google Font. Questo perché ha curve molto ben fatte, pur risultando apparentemente complciate.
Abbinato insieme a Lato o Open Sans, è un’ottimo font da utilizzare per la scrittura di saggi.
Google Font è una grandissima risorsa per il fai da te. Senza nessun bisogno di pagare niente, si possono trovare font gratuiti e perfettamente funzionali per ogni esigenza.