La qualità è la cosa più importante per Google e per la sua SERP. Più utili e interessanti sono i contenuti, più utenti si affacceranno sul tuo sito.
È proprio questo il modo in cui Google testa il traffico e l’attendibilità di un sito: tramite la qualità.
Non ci piove, bisogna creare contenuti di qualità. Nemmeno l’1% degli utenti va sulla seconda pagina della SERP.
Se ancora non si è capito, i contenuti devono essere belli! Non è più il tempo di keyword abbondanti e chi più ne ha più ne metta.
Bisogna scrivere bene. E non solo.
Un test SEO è quello che analizza gli error 404, i link rotti, problemi nel coding, nel caricamento della pagina, difetti visuali e via dicendo.
Tutto questo può essere fatto quando si testa l’UX e l’obiettivo della SEO è quello di capire come evitare tutto ciò e filare liscio.
Chi fa questo tipo di test, sa che l’error 404 non è così pesante, ma chi sta lavorando sulla SEO sa benissimo che molte pagine 404 riducono il traffico di brutto.
Google sa che più della metà degli utenti se ne vanno se ci sono problemi di questo tipo, visto che Google stesso nota la bassa qualità del sito.
È chiaro che i cambiamenti interni possono portare verso questi tipi di errori. Ma d’altronde, i test servono a qualcosa.
In linea di massima, più la QA (quality assurance) del sito è alta, più alto sarà il risultato sulla SERP e di conseguenza lo sarà il traffico.
Nessun sito è immune ai problemi SEO. Google ha più di 200 fattori di ranking e l’algoritmo cambia circa 1000 volte l’anno.
Tuttavia, non c’è bisogno di sapere sempre tutto. C’è però bisogno di scrivere bene e pubblicare contenuti user-friendly.
A volte chi non è esperto si confonde tra questi due ambiti.
La differenza sostanziale è che per SEO audit si intende un’analisi dello stato corrente di un sito, mentre per SEO test ci si riferisce al tracciamento dei risultati dopo aver cambiato alcuni elementi.
Come accennato, il SEO testing è quello che si assicura che la QA sia di un certo livello.
Tra i processi di questa rientrano test A/B, test sui metadati e sulle automazioni (ovvero su strumenti che collezionano tutti i cambiamenti tra la preparazione e la produzione).
In altre parole, fare il test della QA significa identificare problemi prima che un prodotto si affacci sul mercato.
I test SEO fanno sempre bene. Capire la qualità della situazione non è mai facile e c’è bisogno di pazienza per capire tutti i difetti che bloccano il flow di un sito.
Fortunatamente, grazie ai tool che ci sono in giro, è sempre più facile e veloce scovare problematiche di ogni tipo.
Gli esperti sanno fare il loro lavoro e oggigiorno non hanno più bisogno di controllare ogni pagina manualmente per vedere che funzioni tutto.
I test SEO aiutano a prevenire migrazioni fallite, redirect fraudolenti, tag che scompaiono o indexing non intenzionali.
Specialisti di settore sanno benissimo come porre rimedio a tutto ciò. Ecco perché un test SEO può salvarti la vita in molte situazioni!