Le 10 regole che tutti conoscono per posizionare un sito web - Le parole chiave, keywords

Ecco la seconda parte di questa breve guida sulle 10 regole per posizionare un sito web. Le parole chiave, keywords.

Nella prima parte abbiamo introdotto i concetti principali che fanno del posizionamento sui motori di ricerca un arma vincente per il tuo sito web.

Qui approfondiremo la prima delle dieci regole, quella che possiamo considerare la pietra angolare del tuo sito e che farà da veicolo ai tuoi visitatori attraverso i motori di ricerca.

La scelta delle parole chiave è una fase particolarmente delicata, che puù determinare la riuscita o meno di un sito web.

Un attenta analisi ti permetterà di avere un quadro ampio delle possibili scelte. Sono sconsigliati i termini generici, e le frasi troppo elaborate. L'utilizzo di Tools specifici e una verifica sul campo dovrebbero permetterti di scegliere le giuste keywords.

Spero troverai utili le informazioni che ti darù in questa parte della guida.

Buona lettura
Maurizio Palermo
Guida galattica per webmaster non professionisti
Il Web Olistico - Come creare siti migliori della somma delle loro parti.

Le Parole Chiave - Keywords

Vale sempre la pena spendere più di qualche riga sulla scelta delle parole chiave (keywords), la selezione viene spesso sottovalutata, invece dovrebbe far parte di un accurato studio prima di procedere alla fase di realizzazione del sito. Il consiglio è quindi di dedicare il giusto tempo a questo problema, durante la progettazione.

La scelta della parole chiave o comunque della frase chiave, deve essere attenta e ben ragionata, identificate con precisione la ricerca che farà il vostro utente tipo, tralasciate le parole/frasi troppo generiche.

Occorre fare un'accurata analisi e cercare di individuare quali sono le parole chiave più pertinenti, più convenienti, più targhettizzate all'attività che si vuole proporre con Internet. L'attenzione va' concentrata sul visitatore, che deve andare a cercare il tuo sito sui motori di ricerca.

La prima tecnica, o se preferisci il primo strumento è il brain storming, butta giù tutte ma proprio tutte le parole o frasi che ti passano per la mente quando pensi al tuo sito, non ti fermare alle prime dieci, vai oltre e ancora oltre. Quando hai davvero esaurito le idee comincia a "ripulire" la tua lista selezionando le dieci, venti che consideri più significative. In realtà non le utilizzerai tutte ma così avrai modo di fare una corretta valutazione rispetto ai volumi di ricerca e all'utilizzo che ne fa la concorrenza.

Un consiglio è quello di escludere, o tenere in minore considerazione, le parole/frasi troppo generiche. Questa operazione ti permetterà di ridurre il campo e trovare una nicchia per il tuo mercato, se cerchi su Google la parola Computer il motore ti restituirà circa 600 milioni di pagine, se cerchi Computer Roma ne avrai circa un milione, per Computer modding Roma avrai solamente tredicimila pagine concorrenti.

Non è solo un modo per ridurre sensibilmente il numero dei concorrenti, l'individuare la nicchia ti permetterà di evitare la dispersione di risorse.

Se vuoi essere primo sui motori di ricerca con la keyword "ristorante" dovrai lavorare molto su questa keyword altamente competitiva, ammesso che tu sia così bravo da arrivare alle prime posizioni, io te lo auguro :-), si verificherà regolarmente questa situazione: Il visitatore cercherà sul motore di ricerca "ristorante", apparirà il tuo sito, il visitatore dopo una breve visita lo chiuderà e passerà oltre. Perché? Semplicemente perché stava cercando un ristorante a Roma e il tuo è a Venezia.

Allora la giusta keyword per te sarà "ristorante Roma", meglio ancora "ristorante centro Roma", più è definita la keyword più sarà in target il tuo visitatore e minore sarà la tu concorrenza.

Una volta che sei riuscito a profilare e restringere il campo delle tue parole chiave puoi valutare i volumi di ricerca magari facendo riferimento a due strumenti storici e sicuramente affidabili, lo strumento per le parole chiave di AdWords e le statistiche di ricerca di Google.

Entrambi gli strumenti sono potenti alleati per il posizionamento, a pagamento nel caso di AdWords che fornisce volumi di ricerca aggiornati mensilmente e competitor, basato sullo storico delle ricerche effettuate nel caso di insights for search, che permette una forte localizzazione e il confronto tra keywords.

Altro semplice indice di concorrenza è il numero di pagine restituite dal motore di ricerca per la tua Keywords.

Questi ed altri strumenti SEO ti consentono di fare un'analisi completa e ti aiutano a capire il livello di concorrenza, ma molto più semplicemente mettiti nei panni di un tuo utente, vai su un motore di ricerca e cerca quello che vuoi proporre sul tuo sito. Avrai così buone possibilità di capire cosa viene proposto e cosa viene cercato.

Una delle mie tecniche definitive è la Tecnica della "nonna" ;-). Cosa cercherebbe tua nonna se dovesse cercare il tuo prodotto?

Tutto il lavoro fatto sulle parole chiave dovrebbe alla fine mettervi di fronte ad una scelta che più o meno suona così:
Lavoro sulla Keyword con un volume di ricerca molto alto a rischio di non emergere tra la numerosa concorrenza, oppure lavoro sulla Keyword di nicchia dove il volume di ricerca è più basso ma dove posso facilmente posizionarmi?

A questo punto la scelta è davvero molto personale, dipenderà dal prodotto/servizio che offri e dalle sensazioni che hai avuto durante la fase di valutazione, ma scegliere sarà meno difficile di quello che puoi pensare :-).

Anche questa parte è terminata, spero tu abbia trovato i contenuti interessanti e stimolanti, non esitare a contattarmi per qualsiasi approfondimento, magari non riuscirò a risponderti immediatamente, ma rispondo sempre a tutti ;-).

Ciao Maurizio