Alla scoperta di un fenomeno virale che sta spopolando in rete.
Negli ultimi anni il web è cambiato tantissimo senza che noi ce ne accorgessimo: da spazio statico, solenne e istituzionale è divenuto uno spazio dinamico votato al gioco e al divertimento. Sembra assurdo da dire (e da pensare) ma oggi anche quando ci interfacciamo online con un’azienda che all’apparenza avrebbe poco e nulla a che fare con il gioco e con il divertimento in realtà scopriamo che non è propriamente così; dando un’occhiata ai canali social di quest’azienda notiamo che, oltre alla presenza di post, video e immagini, facenti parte di un registro comunicativo “friendly” adottato nei confronti dell’utenza, sono presenti anche uno o più contest, o più semplicemente concorsi promozionali 2.0.
Diconsi social media contest questi concorsi promozionali 2.0. che vengono lanciati online da aziende, ma anche da brand che operano nei settori più differenti, per permettere all’utenza di essere parte attiva e integrante del microcosmo da loro creato. E per renderla attiva e partecipe non c’è altro modo che premiarla! Tutto qui questi social media contest? Non proprio, perché quanto appena detto va solo a scalfire la superficie di un’iniziativa divenuta un fenomeno virale che sta spopolando in rete.
Scavando più in profondità, scopriamo che i social media contest sono concorsi, giochi e iniziative promossi da aziende (ma non solo) che operano online, o che quantomeno dispongono di un ottimo sito-vetrina costruito ad hoc e soprattutto di canali social ben gestiti, in favore dei propri utenti che, partecipando attivamente, hanno la possibilità di ottenere premi di qualsiasi genere, come ad esempio sconti sul lancio di nuovi prodotti. Un'azienda ha interesse a lanciare uno o più contest non tanto e non solo per farsi conoscere quanto piuttosto per fidelizzare gli utenti che un giorno potrebbero diventare brand ambassador proprio di quell’azienda! Detto in parole povere, i social media contest fanno parte di quel ramo del web marketing di ultima generazione che, sfruttando l’”engagement in forma giocosa”, da un lato migliorano la reputazione di chi ne fa uso e dall'altro lato permettono ai followers di divertirsi. I social media contest sono presenti un po' ovunque sul web e sono una forma di interazione usata praticamente da tutti e in tutti gli ambiti; non ci sono solo quelli che vengono impiegati dagli operatori del settore ludico ma anche quelli che vengono impiegati da player istituzionali come Roma Capitale, che su Instagram e TikTok ha lanciato non molto tempo fa un contest dedicato ai ragazzi. In cosa consisteva questo contest? Nell’inviare video e foto relativi alle attività svolte dai ragazzi a casa. Le foto e i video più divertenti sono stati ovviamente premiati.
I social contest che si possono lanciare in rete, tramite banner sul sito, promoted tweets, newsletter rivolta a clienti già acquisiti, blog post o social post, sono infiniti; l’immaginazione è l’unico limite esistente e al tempo stesso è anche ciò che distingue un social contest di successo da uno non di successo. In rete è possibile lanciare un concorso promozionale 2.0., come da noi chiamato in precedenza, che ha a che fare con la fotografia (contest fotografico), con i video (video contest) oppure con un sondaggio (poll contest). Molto interessanti anche quelli del tipo “indovina e vinci” o quelli del tipo “giveaway”, che consistono nel premiare l’azione concreta di un utente, come può essere l’aggiunta di un like a una pagina o a un post, attraverso un piccolo gadget in omaggio. Di solito più i contest sono impegnativi maggiore sarà l’engagement creatosi tra azienda (o brand) e utenza.
Gli hashtag sono indispensabili per dare un nome, per trovare e per riconoscere un contest presente su un social network, quindi vanno assolutamente utilizzati! Dovranno essere di impatto, semplici da scrivere e semplici da ricordare; più sono perfetti più il social contest non passerà certo inosservato. Il successo di un’azienda che vuole avere a che fare con il web inteso quale spazio di gioco e di divertimento, sembra assurdo da dire (e da pensare), passa attraverso il corretto utilizzo di questo aggregatore tematico, un tipo di tag utilizzato in prevalenza sui social network, da qualche tempo regno incontrastato dei contest.