Il mondo digitale riserva un posto speciale per i social. La vita sociale della e-generation è stata digitalizzata attraverso diverse piattaforme che sono diventate una parte fondamentale della vita di tutti i giorni.
Specialmente nel campo del marketing, i social hanno un ruolo cruciale per quanto riguarda il nome del proprio brand. Tuttavia, è sempre opportuno considerare i social non come un mezzo per incrementare le vendite, ma come una strategia per aumentare la propria rete.
Due fra le fonti da considerare in primis sono Twitter e Facebook. Questi due social sono fra i più frequentati di tutta la rete e vengono utilizzati non solo da utenti e venditori singoli, ma anche da imprenditori e proprietari di ecommerce.
Twitter è probabilmente la migliore piattaforma per ampliare il proprio network in campo commerciale. Il potenziale di Twitter è incredibile sotto questo punto di vista ed è il social più comune per tutti gli imprenditori presenti in rete.
Questo perché con Twitter è possibile adottare alcune tattiche efficienti per implementare il proprio business. Ad esempio, è possibile farsi considerare dalle cosiddette “Twitter List”. Può succedere che un cliente sia interessato alla vostra azienda e ad enti simili e che, di conseguenza, vada a creare una lista di aziende a cui è interessato.
Con Twitter puoi essere condiviso e condividere a sua volta, ricambiando il cliente che ha pubblicizzato la tua azienda. Usando inoltre le speciali funzioni di ricerca di Twitter è possibile rintracciare facilmente gli utenti interessati alla propria attività.
Facebook è (naturalmente) l’altra opzione social da considerare. Diventato il più comune social esistente, Facebook ha subito numerosi cambi d’algoritmo. Importante è quindi cercare di captare tutti gli aggiornamenti per utilizzarli a proprio vantaggio, ma allo stesso tempo creare post in maniera frequente e in modo strategico.
Linkedin, Pinterest e Youtube
Linkedin, Pinterest e Youtube sono altre tre piattaforme oramai pluriutilizzate per autopromuoversi. Il contenuti di Linkedin, ad esempio, è indirizzato appositamente per pubblicizzarsi in ambito lavorativo.
Se si riesce a pubblicare contenuti di qualità, con Linkedin si può raggiungere una buona credibilità. Molti sono gli influencer che possono considerarti se si creano contenuti coerenti ed in linea con il proprio messaggio aziendale.
Pinterest, nonostante venga sottovalutato sotto alcuni punti di vista (e considerato solo esclusivamente per marketing che riguardano moda e alimentazione), ha suscitato parecchio interesse per gran parte dei nuovi imprenditori online.
Tale piattaforma sta diventando uno dei social più utilizzati per aumentare il proprio traffico (basti pensare che spesso si considera un 15% di traffico totale proveniente da Pinterest) e questo perché la creazione di nuove immagini e infografiche originali è un’ottima strategia per apparire appetibili al pubblico online.
Fare marketing tramite video è senz’altro un altro ottimo metodo. Per questo esiste YouTube, la piattaforma social-videografica per eccellenza. Ampliare la propria rete tramite video accattivanti e coerenti con l’idea della propria azienda è una strategia vincente.
È sempre preferibile inserire link all’interno dei video che rimandano al proprio blog o al proprio sito web. Anche inserire contenuti informativi ma, allo stesso tempo, intrattenenti, è fondamentale. Sia il divertimento che la promozione sono cruciali su YouTube e gran parte delle aziende online spesso spostano il focus su queste caratteristiche.
Seppur possa sembrare un buon metodo, spammare ad ogni occasione può risultare controproducente. Provare a personalizzare i propri messaggi e ad inviarli a persone che potrebbero essere interessate è sicuramente un metodo migliore. È molto più semplice attrarre l’attenzione in questo modo che con messaggi scarni a destra e a manca.
Stringere relazioni con i potenziali clienti è l’obiettivo, se si desidera aumentare il proprio traffico. Per farlo si necessita di approfondire il background degli utenti interessati, capendo chi effettivamente possono essere. Gli interessi e le prospettive dei consumatori possono dare linee guida per indirizzare i prossimi messaggi.
Aprire un blog e scrivere post frequenti è senz’altro un ottimo modo per farsi pubblicità. Per far questo non c’è nemmeno bisogno di essere letterati di professione. A volte basta solo un post con poche frasi semplici ma pur sempre d’impatto.
Non solo scrivere post, ma anche interagire con i commenti degli utenti può esser d’aiuto. Considerare i commenti degli utenti ed interagire con essi garantisce non solo che siete attivi e partecipi, ma i feedback possono risultare materiale succulento per il vostro blog.
Google+ è un altro ottimo mezzo di comunicazione per poter chiarire le vostre idee e quelle dei consumatori. Con gli Hangouts di Google avrete la possibilità di avere conversazioni rilevanti e inerenti al vostro topic e ai vostri affari. Potrete invitare i diretti interessati in conversazioni private che possono aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi.
Detto questo, non perdete di vista l’importanza dell contenuto. Il contenuto sta oramai diventando la chiave dei siti web, considerando anche gli ultimi algoritmi che si concentrano principalmente sulla qualità dei testi all’interno del sito. Si ha dunque bisogno di aggiornare costantemente i contenuti e renderli autentici. Ci sono alcuni siti web che possono dare una mano in questo senso, come ad esempio assignments4u.com o la piattaforma Edgar.
Infine, attrarre clienti con gli ad è una delle armi più potenti. Non è sempre facile attrarre gli utenti giusti e per creare ad d’impatto c’è bisogno di tempo e, soprattutto, idee brillanti. Ad esempio, si può inserire un ad che si riferisce alla vendita di un paio di scarpe da tennis dotato di una immagine qualitativa, ma successivamente ci si accorge che l’esito non è quello desiderato. Probabilmente, il testo o l’immagine in questione non erano tanto attrattivi quanto pensavamo. È opportuno quindi fare un’operazione di retargeting e capire, con precisione, i desideri e le aspettative degli utenti che potrebbero diventare clienti consolidati.