Fare SEO locale significa ottimizzare un sito per raggiungere risultati in ambito locale con un traffico organico.
Molte aziende si concentrano nello sviluppo di questo tipo di SEO ed è un ottimo metodo se hai un negozio fisico e non sei interessato ad un audience globale.
Ci sono tuttavia alcune differenze tra la SEO locale e la SEO organica. Sostanzialmente, la SEO locale è una sottosezione della SEO.
La SEO locale sposta il focus su componenti geografiche dei motori di ricerca e dispone di risultati che possono essere trovati su mappe e directory di aziende come Google Maps, Facebook e Yelp.
Chi vuole concentrarsi su questa sottosezione della SEO deve spostare la sua attenzione alle citazioni, alle recensioni, ai link e alle parole chiave.
L’ottimizzazione per ambiti locali è quindi una priorità in questo contesto. Così facendo potrai trarre vantaggio da tutte le opportunità che ti si presentano quando una persona in una certa zona sta cercando una cosa specifica correlata alla tua azienda.
Ad esempio, se hai un ristorante a Londra e qualcuno scrive “ristorante a Londra” hai più possibilità di salire sulla SERP perché il tuo sito è ottimizzato per la SEO locale.
Questo ti permette di acquisire una buona fetta di mercato locale ed eventualmente spiccare sulla concorrenza che non fa SEO locale.
Ci sono diverse strategie per assicurarti che la SEO locale funzioni nel modo giusto e ti aiuti a crescere. Una tra le tante è quella di ottimizzare il profilo Google My Business.
Google My Business ha provveduto a fornire un set di opzioni che ti permettono di essere riconosciuto sui motori di ricerca.
È opportuno scegliere la categoria adeguata quando ci si iscrive a GMB, inserendo le keyword appropriate e i luoghi in cui operi.
Infine, è d’uopo assicurarsi che il nome, l’indirizzo e i contatti corrispondano ai dati presenti sul tuo sito vero e proprio.
Ricevere recensioni dai clienti fedeli (e non) può darti una mano a guadagnare visibilità e migliorare la reputazione.
Più persone vedono recensioni positive, più è probabile che arrivino nuovi clienti (e che diventino fidelizzati a sua volta).
Vedere che una persona ha avuto una bella esperienza ha un certo impatto, quasi di conseguenza vorranno provarla di persona.
Ecco perché è importante chiedere al cliente di lasciare una recensione dopo che quest’ultimo ha comprato un prodotto o un servizio dal tuo negozio online.
Puoi chiederglielo direttamente, oppure inviando una e-mail post-acquisto.
Visto che stai cercando di attrarre clienti in ambito locale, dovrai calibrare le parole chiave per capire cosa i clienti stanno cercando in ambito locale.
Con i vari tool online per trovare le keyword come Answerthepublic, Ahrefs o la classica Google Search Console, è possibile farsi un’idea più chiara sul da farsi.
Dopo averle trovate, andranno inserite sui contenuti, sui titoli, sui metadata, e sulla URL.
Ultimo ma non meno importante è l’aspetto dedicato alla ricerca vocale. Quest’ultima è sempre più in voga e sta sorpassando la comune ricerca scritta con la tastiera.
Sin dai contenuti è possibile ottimizzarsi per la ricerca vocale, creando frasi sensate e non più inserendo keyword a iosa senza un senso compiuto.
Puoi creare query come “qual è il negozio di abbigliamento più vicino a Roma?”, invece che frasi meccaniche come “negozio abbigliamento vicino Roma”.
Fortunatamente, grazie alla ricerca vocale il linguaggio sta diventando sempre più naturale anche sul web e questo non può essere che un vantaggio da sfruttare.