Le regole per una Newsletter di successo

Tutti noi in questi giorni abbiamo inviato la una newsletter. Qualcuno per tentare di vendere qualcosa di più in questo periodo di regali, qualcuno semplicemente per inviare gli auguri di buone feste.

Quanti di noi hanno avuto riscontri positivi? Quanti hanno avuto un ROI positivo? Quanti sono finiti direttamente nello Spam?

E' per rispondere a questi interrogativi che ho deciso di proporre un prontuario per realizzare una Newsletter di successo. Ho provato a puntalizzare alcune regole per la realizzazione di una newsletter efficace nei contenuti e anche quelle regole che ci aiutano a non finire fra lo spam dei nostri utenti.

Le newsletter sono un buonissimo mezzo per migliorare le relazioni con i clienti e la loro fiducia, i cui contenuti pubblicitari possono incrementare le vendite o comunque i contati, sempre se il destinatario apre la newsletter che abbiamo inviato.

Il segreto di una newsletter di successo è invitare l’utente ad aprire la newsletter e leggerla. Spesso bastano pochi accorgimenti per migliorare notevolmente le possibilità di apertura di una newsletter.

Ecco alcuni consigli sostanziali per assicurare il successo delle tue newsletter e campagne di mail marketing:

L’importanza dell’oggetto
Tutti controlliamo la posta elettronica quotidianamente, ma di solito troviamo troppe e-mail e troppo poco tempo per controllarle tutte. L’oggetto acquista dunque una particolare importanza, diventa la principale ragione per la quale si apre una mail piuttosto di un’altra. Bisogna saper cogliere l’interesse e l’attenzione al primo impatto. Un oggetto generico e poco specifico come “Newsletter di ottobre” è poco adatto allo scopo. Cerca piuttosto di prendere l’attenzione con un soggetto accattivante, tieni presente che devi dare al lettore una ragione significativa per aprire proprio la tua newsletter.

Frequenza delle tue newsletter
La regola è quella dell’equilibrio. Più frequenti sono i tuoi invii, più breve e concisa deve essere la newsletter. I tuoi lettori apriranno anche tutti i giorni un messaggio breve, ma con poca probabilità lo faranno con per una mail eccessivamente lunga. Quindi le newsletter quotidiane o settimanali devono avere una lunghezza inferiore ad una pagina. Le newsletter bisettimanali o mensili possono essere anche più lunghe; ma solo se contengono informazioni effettivamente utili ed interessanti per l’utente.

La grafica e il layout della newsletter
L’aspetto della tua newsletter è parte integrale della comunicazione, e non va assolutamente trascurato. Cerca di creare un layout chiaro e piacevole che aiuti il lettore ad orientarsi facilmente e senza bisogno di cercare le notizie di suo interesse.
Gran parte dei software per l’invio di newsletter offrono degli editor wysiwyg e quindi permettono di visualizzare già durante la scrittura della e-mail il risultato che apparirà al lettore finale.

L’inserimento di un indice nella newsletter è molto efficace perché facilità la lettura dei tuoi contenuti all’interno della newsletter. Tieni presente che il tuo lettore non ha voglia di perdere tempo e vuole trovare le informazioni che gli interessano a colpo sicuro. La maggior parte dei lettori di newsletter non guarda oltre la prima schermata in cerca di elementi interessanti, devi dare ai tuoi lettori un motivo per andare oltre.

HTML e solo testo
Fin a poco tempo fa il formato solo testo era il più diffuso nelle newsletter. Oggi la maggior parte delle persone predilige le mail in formato HTML. E’ comunque consigliabile costruire la newsletter in modo che risulti leggibile anche a quella manciata di utenti che non possono leggere mail in formato HTML. Anche in questo caso la gran parte dei software di e-mail marketing danno la possibilità di verificare le differenti versioni o creare la stessa newsletter in entrambi i formati.

Lo stile della newsletter
Promuovere il proprio marchio vuol dire proporre uno stile specifico ed una visione particolare, le newsletter sono potenti mezzi per rafforzare l’immagine della tua attività. Trattandosi di una comunicazione personale indirizzata a singole persone, le newsletter possono essere più anche più informali, può essere l’occasione di lasciar trapelare l’aspetto umano, è provato che gli utenti rispondono in modo più positivo a newsletter scritte da un singolo soggetto della società perché possono costituire una comunicazione interpersonale con una persona reale.

Alla fine un consiglio al di la della tua newsletter.
Prenditi un po’ di tempo nei per iscriverti ad una serie di newsletter online. Ovviamente ti interesseranno le newsletter dei tuoi concorrenti, ma può anche risultare utile riceverne alcune riguardanti i tuoi interessi personali o i tuoi hobby. Individua gli elementi che ti fanno aprire certe newsletter preferendole ad altre (o eliminarle senza leggerle). Creati un’opinione su quali formati sono più allettanti alla vista, considera lo stile e il tono dei testi. È sempre sorprendente scoprire quante idee si generano in questo modo, anche dalle più improbabili.