Molte sono le aziende che hanno idee brillanti per la propria strategia di marketing, ma non sempre si ha un successo assicurato. Fra i tanti fattori responsabili del flop aziendale, c’è la probabilità che i clienti sottoscritti alla mailing list hanno riscontrato un’incomprensione nel soggetto, nell’offerta o in altri messaggi che dovevano venir percepiti in modo differente.
Le relazioni fra colui che imposta le mail e colui che si iscrive alla newsletter sono delicate. Il marketer sarà orientato ad attrarre più iscritti possibile, spesso andando ben oltre la semplice relazione con il cliente. Per questo motivo spesso gli iscritti hanno alcuni dubbi sulle strategie di marketing forse un po’ troppo “dirette”.
Gli utenti sono più scaltri di quel che si creda: prendono il proprio tempo per analizzare il messaggio ricevuto. Essi possono accorgersi di un “passo falso” e ritenere che il messaggio ricevuto non sia adeguato. Considerando inoltre la velocità con cui si naviga nel web e soprattutto sulla mail, i criteri di scelta sono molto rapidi.
Detto questo, non è facile entrare nella mente degli utenti e capire cosa non è di loro gradimento. Capire le esigenze dei clienti non è affatto un’impresa facile, tuttavia ci sono alcune tecniche da tener di conto per prevenire eventuali incomprensioni:
Un altro spunto interessante può esser preso dall’ultima infografica effettuata da EmailMonks (i.e. Marketer’s Expectations vs Subscriber’s Perception of an email). Tale infografica cerca di dimezzare il più possibile il gap fra coloro che compongono le mail e gli iscritti.