Hai deciso di creare un’app per la tua azienda? Grandioso! Attenzione però, è opportuno armarsi di pazienza: creare un’app non è un’impresa così semplice. In questo articolo andremo ad esplicare tutti gli step necessari per creare un’app che si rispetti.
Dopo aver considerato i vari competitor sul mercato e la propria posizione come azienda, una fra le prime cose da chiedersi è perché effettivamente l’azienda ha bisogno di un’app. Dopo aver trovato la risposta di cui si aveva bisogno, arriva il momento di buttar giù le idee per creare un’app, selezionando quelle più consone alla propria azienda. Infine, dopo aver inquadrato il progetto da svolgere in modo concreto, arriva il momento di sviluppare l’app in sé e per sé, per poi aggiungerla all’App Store.
Semplice, no? Ovviamente questi ultimi step hanno particolari procedure da seguire. Naturalmente, bisogna saper programmare un’app, caricarla sull’App Store e tenerla di conseguenza aggiornata. Vediamo, nello specifico, come considerare approfonditamente tutti gli step.
Trovare spazio negli smartphone altrui non è affatto facile. Ad ogni modo, l’86% del tempo speso dalle persone sullo smartphone viene impiegato all’interno delle app. Tuttavia, è necessario considerare che 2,2 milioni sono le app di iOS e 3 milioni sono quelle di Android (stando ai dati del 2017).
Le app scaricate risultano quasi 200 miliardi ed il numero aumenterà sempre più nei prossimi anni. Considerando numeri più piccoli, gli utenti di smartphone scaricano in media 30 app, di cui 9 di esse vengono utilizzate frequentemente. Infine, si stima circa 2 ore di utilizzo al giorno per tali app.
Anche se alcuni numeri potrebbero scoraggiare (considerando la rapidissima espansione delle app stesse), individuare il target giusto può esser d'aiuto, oltre che costruire un’app consona con la propria azienda.
Come capire se si ha bisogno di un’app? È opportuno considerare alcune percentuali che possono dare una risposta concreta. Ad esempio, il 50% degli utenti prende decisioni d’acquisto tramite le app, il 77% percento preferisce ricevere offerte e notifiche dalle app stesse, il 70% di tutti gli utenti è d’accordo sul fatto che le app sono fondamentali per la crescita del proprio business e l’84% delle piccole aziende ha riscontrato risultati notevoli dopo il lancio della propria app.
Di conseguenza, le app permettono di far crescere le attività aziendali e creare rapporti consolidati, fornendo ai clienti un’esperienza sostanzialmente positiva. La fama, il riconoscimento del proprio brand e l’engagement dei clienti saranno fasi che verranno da sole.
Una volta che si è compresa l’indispensabilità di un’app, risulta necessario porsi alcune domande: quale processo di product managemente devo considerare, quali processi hanno adottato gli altri business? Quali sono i prodotti da loro venduti che hanno avuto maggior successo? Con che clientela lavora la compagnia sviluppatrice di tale app? Ma soprattutto, qual è il costo?
Ci sono anche altri punti di vista tecnici da prendere in considerazione, come ad esempio la piattaforma da utilizzare per l’app, la tecnologia da impiegare per il suo sviluppo, la miglior lingua da utilizzare e come poter fornire il miglior supporto possibile ai clienti. Uno sviluppatore di app potrà aiutarvi in questi intenti, tenendo di conto dell’importanza dei punti di vista tecnici.
Sapevi che il 77% degli utenti smette di usare un’app in 3 giorni, mentre il 90% di essi non la utilizza più dopo un mese? Le app sono tanto utili quanto obsolete per gli utenti ed è per questo motivo che la loro vita può essere, in gran parte dei casi, molto breve.
Per questo motivo è importante porsi più domande e chiedersi se i competitor stanno riuscendo nel loro intento, come risolvono i loro problemi legati alle app, a quale audience si rivolgono e quanto profitto stanno generando con l’app stessa. In questo modo si riesce a concretizzare idee grandiose.
Hai paura che ti possano rubare la tua brillante idea? Ok, allora è opportuno provvedere a porre il Copyright su di essa. Insieme al Copyright, potrebbe essere necessario creare un accordo di non divulgazione, un accordo di non competizione ed optare per il Trademarking.
Cos’è importante durante lo sviluppo di un’app? Il design, le funzionalità ed i moduli sono fondamentali. Se si riesce a creare uno stile di design allettante e funzionale si è già a metà dell’opera. Appunto, a metà, perché si necessita anche di sviluppare funzionalità semplici da utilizzare e moduli che vengano rappresentati adeguatamente.
Andando a scavare nei lati più tecnici, fare test accurati per quanto riguarda sia il design che le funzionalità dell’app è strettamente necessario per farla funzionare al meglio. Il cosiddetto Bug Fixing, insieme al Testing sono due procedure indispensabili per garantire il corretto funzionamento dell’app.
Finalmente è arrivato il momento di aggiungere la propria app nell’App Store. Come poterlo fare? Innanzitutto, è necessario creare il proprio ID, creare un certificato di distribuzione insieme ad un profilo di provvisione distribuitiva. Controllando poi tutti i codici e le opzioni necessarie per farla funzionare, è possibile archiviarla ed il gioco è fatto.
Per quanto riguarda Google Play, è necessario registrarsi e creare un account, completare tutte le formalità richieste, procedere con l’upload dell’app e conseguentemente procedere con tutti i test Alpha & Beta necessari.
Infine, sarà opportuno fare una lista di tutti i prodotti in vendita e aggiungere i dettagli per quanto riguarda prezzo e distribuzione. Può esser anche necessario provvedere a fornire filtri per ricerche e opzioni, così da rendere l’esperienza utente migliore.
L’ultima piccolezza da considerare è l’ottimizzazione dell’app. Tenendo di conto che il 63% delle app vengono scoperte tramite i motori di ricerca, potrebbe essere necessario sviluppare alcuni criteri SEO come scegliere le keywords appropriate, scegliere il giusto nome per l’app, creare descrizioni coerenti e allo stesso tempo attraenti, trovando un’icona appetibile.
Aggiornando l’app di frequente, facendo costante pubblicità ed incoraggiando gli utenti a partecipare si hanno tutte le carte in regola per avere successo nell’App Store e su Google Play, facendo crescere le proprie attività aziendali di conseguenza.